È più prezioso l’oro o il platino?
Anche noto come "denaro della terra", l'oro è uno degli elementi più rari sul pianeta; tuttavia, un metallo prezioso ancora più raro, il platino, sta scalando le classifiche come preferito dagli amanti dei gioielli.
Ciononostante, molti ancora continuano a chiedersi cosa, tra oro e platino, vale di più.
In realtà, l’oro e il platino hanno proprietà simili, sia perché si assomigliano visibilmente a occhio nudo, sia perché sono durevoli, resilienti e versatili.
Eppure sono entrambi metalli unici, con caratteristiche proprie, che li rendono anche molto diversi tra loro.
Ci sono, infatti, differenze in termini di stabilità a lungo termine e fluttuazioni dei prezzi che rendono un metallo “più prezioso” dell’altro, ed è importante tenerne conto, prima di fare un investimento di lungo periodo.
Oro e platino: quali sono le differenze
Prima di definire quale tra platino e oro vale di più, analizziamo le differenze di questi due metalli.
In primis, va detto che i gioielli in platino sono solitamente puri al 95%, mentre quelli in oro 18k, ad esempio, hanno solo il 75% di purezza.
L’oro, infatti, necessita di altre leghe, come l’argento o il rame, per poter essere lavorato e trasformato in gioiello ed acquisire così maggiore resistenza.
Anche al platino vengono aggiunti altri metalli come l’iridio o il rutenio, i quali però sono molto più costosi e ciò rende più alto il valore complessivo dei gioielli in platino.
Sebbene siano simili, l’oro e il platino presentano una differenza nell’aspetto: il platino ha una finitura più argentata, mentre l’oro bianco appare grigio e talvolta più opaco.
Il platino non si scolora in giallo a differenza dell’oro, e non richiede placcatura; l’oro, invece, ha bisogno di essere placcato in rodio per essere più brillante e resistente.
Infine, il platino è uno dei metalli più sicuri del pianeta poiché è ipoallergenico: anche l’oro lo è, ma in misura decisamente minore.
Oro o platino: cosa vale di più?
Il platino è generalmente valutato più dell’oro, poiché più raro e prezioso.
Basti pensare che ogni anno vengono estratte circa 1.500 tonnellate di oro, contro 150 tonnellate di platino!
Oltre ad essere molto più raro, il platino ha un valore maggiore rispetto all’oro anche per la stabilità e il prezzo.
Stabilità
Il platino è un metallo leggermente più stabile rispetto all’oro, poiché è più denso; questo implica un’eccellente resistenza agli urti e alle usure, che lo rendono più durevole nel tempo.
Inoltre, il platino difficilmente si ossida o si corrode, perché è puro.
L’oro invece, essendo miscelato con altre leghe per essere più resistente, può ossidarsi e cambiare aspetto nel tempo.
Prezzo
Nonostante a primo impatto siano apparentemente identici, il platino è più costoso dell'oro.
Il prezzo elevato del platino può essere attribuito alla sua:
- rarità, poiché viene estratta una quantità di gran lunga minore rispetto all’oro
- densità, in quanto è più pesante dell’oro.
E poiché i metalli preziosi sono spesso valutati in base al loro peso, il platino ha un costo maggiore.
Inoltre, il platino è molto ambito in quanto considerato uno status symbol nell'industria dell'alta gioielleria; ciò comporta un naturale e conseguente aumento del suo valore complessivo.
Il platino è un buon investimento?
Come l'oro, anche il platino è considerato un investimento degno, ma non è completamente privo di rischi: come per qualsiasi cosa, infatti, il prezzo può variare a seconda della domanda.
Ad oggi, la domanda di platino è in aumento, per cui il costo è molto alto.
Naturalmente, il prezzo del platino non influisce sul prezzo dell'oro e viceversa.
Per questo motivo, si consiglia agli investitori di avere un portafoglio diversificato di investimenti: in oro, in platino e in argento.
Scopri la Quotazione Oro in Tempo Reale
Your email address cannot be published. Required fields are marked*
No comments